© Gianluca Latino

Metabolismo e Dietoterapia Medica

Ortorexia Nervosa

2023-12-25 15:19

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Disturbi del Comportamento Alimentare,

Ortorexia Nervosa

Ortoressia è la parola che indica quel particolare disturbo del comportamento alimentare di cui soffre appunto chi, nell’intento di ottenere una dieta che sia il più possibile sana, con un comportamento di tipo ossessivo finisce invece per ottenere l’effetto opposto.


L'ortorexia è un disturbo alimentare che si manifesta con una preoccupazione eccessiva per la qualità e la purezza del cibo.


In italia, gli ortoressici sono circa 300.000 - in prevalenza uomini - e il numero è in crescita costante.



Alcune personalità sono maggiormente predisposte, per esempio chi ha manie di perfezionismo e tendenze a comportamenti ossessivi, ripetitivi e ansiogeni. Anche i salutisti estremi e gli atleti troppo attenti all’alimentazione sono interessati da una maggior predisposizione a diventare ortoressici.



Comportamento alimentare


Chi soffre di ortorexia segue regole alimentari rigide e autoimposte, escludendo dalla propria dieta tutti gli alimenti che considera dannosi per la salute, come quelli contenenti grassi, zuccheri, conservanti, additivi o pesticidi. L'ortorexia non è ancora riconosciuta come una patologia ufficiale dai principali manuali diagnostici, ma è stata proposta per la prima volta dal medico Steven Bratman nel 1997.


Il comportamento tipico di chi soffre di questo disturbo è l’eliminazione progressiva dalla propria dieta di tutti gli alimenti ritenuti pericolosi per la salute, col risultato talvolta di eliminare anche quelli utili. Nella lista nera dell’ortoressico infatti rientrano tutti i cibi considerati potenzialmente cancerogeni - carne rossa, latticini, patate, insaccati - seguono gli OGM, i dolci e gli ortaggi non biologici.


Il 78% di chi soffre di ortoressia pianifica meticolosamente i propri pasti, il 76% diserta gli appuntamenti galanti e il 72% rinuncia alle uscite con gli amici: l’ortoressico è perfettamente in grado di passare il proprio fine settimana a cucinare verdure per la settimana seguente, calcolando al milligrammo le dosi e le combinazioni per pranzi, cene e colazioni.

Anche fare la spesa per l’ortoressico diventa un’impresa, poiché vista e pianificata come un’attività scientifica e affrontata di conseguenza. L’ortoressico vorrebbe evitare qualsiasi alimento che possa nuocere alla sua salute, ma è evidente come ciò sia impossibile: la lista si allunga a dismisura e inoltre ogni alimento indicato come potenzialmente dannoso lo è solo se assunto in quantità eccessive.


L'ortorexia può avere conseguenze negative sia fisiche che psicologiche, come carenze nutrizionali, isolamento sociale, ansia, depressione e perfezionismo.


L'ortorexia si differenzia dall'anoressia e dalla bulimia per il fatto che la preoccupazione non riguarda la quantità o il peso degli alimenti, ma la loro qualità e il loro effetto sulla salute.