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Metabolismo e Dietoterapia Medica

Allergia da Graminacee e reazioni allergiche crociate con gli alimenti: Gestione attraverso la Dieta

2024-04-13 18:33

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Infiammazione Cronica Sistemica di Basso Grado (ICSBG),

Allergia da Graminacee e reazioni allergiche crociate con gli alimenti: Gestione attraverso la Dieta

Le allergie primaverili possono rendere la stagione piuttosto difficile per molti, con i pollini delle graminacee che rappresentano una causa comune di mal di testa stagionale. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che una dieta adeguata può essere un valido alleato nel ridurre i sintomi allergici.



Il Ruolo dell'Istamina nelle Reazioni Allergiche

L'istamina è una sostanza che gioca un ruolo cruciale nelle risposte allergiche. Si trova naturalmente in alcuni alimenti e, in coloro che sono sensibili, può peggiorare i sintomi dell'allergia. Alimenti ricchi di istamina includono formaggi stagionati, pomodori e spinaci. Altri cibi, come il cioccolato e le fragole, nonostante non siano ricchi di istamina, possono indurre il suo rilascio nel corpo, aggravando così i sintomi allergici.


Reazioni Allergiche Crociate

Un altro aspetto importante da considerare sono le reazioni allergiche crociate. Queste avvengono quando il sistema immunitario di una persona allergica ai pollini reagisce anche ad alimenti che contengono proteine simili a quelle presenti nei pollini. Per esempio, chi è allergico ai pollini delle graminacee può trovare che alimenti come grano, kiwi, pomodoro e melone scatenino reazioni allergiche.


Le reazioni crociate sono un fenomeno allergico particolarmente intrigante e complesso, che si verifica quando le proteine presenti in certi alimenti sono simili a quelle trovate nei pollini a cui una persona è allergica. Questa somiglianza può confondere il sistema immunitario, che reagisce agli alimenti come se fossero allergeni esterni pericolosi, scatenando sintomi allergici.


Come Funzionano le Reazioni Crociate

Quando una persona allergica ai pollini viene esposta a un alimento che contiene proteine simili a quelle del polline, il suo sistema immunitario può scatenare una risposta. Questo avviene perché gli anticorpi, specificatamente gli IgE, riconoscono queste proteine simili e attivano le cellule immunitarie per rilasciare mediatori come l'istamina, causando sintomi allergici.


Esempi Comuni di Reazioni Crociate

  1. Allergia alle Graminacee e Alimenti Correlati:

    • Grano, mais: Questi cereali possono causare reazioni in chi è allergico ai pollini delle graminacee.
    • Pomodori, kiwi, melone: Questi frutti possono provocare sintomi in chi ha allergie ai pollini delle graminacee.
  2. Allergia alla Betulla e Alimenti Correlati:

    • Mele, pere, pesche, ciliegie: Spesso causano reazioni in chi è allergico alla betulla.
    • Carote, sedano, noccioline: Anche questi possono scatenare reazioni.
  3. Allergia alla Parietaria (un tipo di erba) e Alimenti Correlati:

    • Pomodori, melone, basilico, ortica: Sono comuni trigger per chi è allergico alla parietaria.

Sintomi delle Reazioni Crociate

I sintomi possono variare da lievi a gravi e includono prurito e gonfiore delle labbra, della bocca e della gola, eruzioni cutanee, starnuti, lacrimazione, e in casi gravi, anafilassi, una reazione allergica sistemica potenzialmente pericolosa per la vita.


Gestione delle Reazioni Crociate

La gestione delle reazioni crociate si concentra principalmente sulla prevenzione, che include:


  • Evitare alimenti noti per causare reazioni: Essenziale per prevenire sintomi.
  • Consultare un allergologo: È utile sottoporsi a test specifici per identificare a quali pollini e alimenti si è allergici.
  • Educazione e piano d'azione: È importante essere educati sui sintomi dell'anafilassi e avere sempre a disposizione un autoiniettore di epinefrina.

La comprensione delle reazioni crociate è fondamentale per chi vive con allergie stagionali, poiché permette di gestire meglio la dieta e di ridurre i sintomi allergici, migliorando così la qualità della vita durante i mesi più critici.



Dieta di Primavera: Cibi da Evitare e Cibi Consigliati

Cibi da Evitare

  1. Formaggi stagionati: possono contenere elevate quantità di istamina.
  2. Pomodori e spinaci: naturalmente ricchi di istamina.
  3. Cioccolato e fragole: possono stimolare il rilascio di istamina.
  4. Grano, kiwi, melone: possono causare reazioni allergiche crociate in chi è allergico ai pollini delle graminacee.

Cibi Consigliati

  1. Cibi freschi e cucinati in casa: riducendo il consumo di alimenti lavorati e pronti, si può limitare l'assunzione di istamina.
  2. Verdure a basso contenuto di istamina: come zucchine, broccoli e cavolfiori.
  3. Proteine magre: come petto di pollo o tacchino, che sono scelte più sicure per coloro con sensibilità all'istamina.
  4. Carboidrati integrali: come riso integrale e quinoa, che non solo sono nutrienti ma anche meno probabili di causare reazioni allergiche.

Per contrastare il 


progressivo accumulo dell'istamina

  sospendiamo l'assunzione dei cibi responsabili o miglioriamo l'efficacia degli enzimi deputati allo smaltimento dell'istamina (DAO) con l'assunzione


di Vitamina C e Vitamina B6.

L'integrazione di questi principi nella tua dieta primaverile potrebbe aiutarti a gestire meglio i sintomi allergici. Ricorda, però, che le esigenze individuali possono variare, quindi è sempre meglio consultare un allergologo o un nutrizionista per consigli personalizzati. La gestione delle allergie può essere complessa, ma con le giuste informazioni e un piano alimentare adeguato, puoi goderti la primavera con meno disagi.